Messaggio del Santo Padre Francesco per la Quaresima 2024
https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/lent/documents/20231203-messaggio-quaresima2024.html
LITURGIA DELLA PAROLA
La legge fu data per mezzo di Mosè
Dal libro dell'Esodo (Es 20,1-17)
In quei giorni, Dio pronunciò tutte queste parole: "Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile: Non avrai altri dei di fronte a me. [Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù in cielo, né di quanto è quaggiù sulla Terra, né di quanto è nelle acque sotto la Terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.]
Non pronuncerai invano il Nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo Nome invano. Ricordati del giorno del Sabato per santificarlo. [Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il Sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la Terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del Sabato e lo ha consacrato.]
Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà. Non ucciderai. Non commetterai adulterio. Non ruberai. Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo".
Parola di Dio
Salmo responsoriale dal salmo 18 (19)
Rit.: Signore, tu hai parole di vita eterna.
La Legge del Signore è perfetta
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è stabile
rende saggio il semplice. Rit.
I precetti del Signore sono retti
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido
illumina gli occhi. Rit.
Il timore del Signore è puro
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli
sono tutti giusti. Rit.
Più preziosi dell'oro
di molto oro fino
più dolci del miele
e di un favo stillante. Rit.
Annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per gli uomini ma - per coloro che sono chiamati - sapienza di Dio
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (1Cor 1,22-25)
Fratelli,
mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza, noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei sia Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.
Infatti, ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
Parola di Dio
Lode e onore a Te, Signore Gesù!
Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito;
chiunque crede in Lui ha la vita eterna. (cfr. Gv 3,16)
Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 2,13-25)
Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: "Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!". I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: "Lo zelo per la tua casa mi divorerà".
Allora i Giudei presero la parola e dissero: "Quale segno ci mostri per fare queste cose?". Rispose loro Gesù: "Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere". Gli dissero allora i Giudei: "Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?". Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo Nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull'uomo. Egli, infatti, conosceva quello che c'è nell'uomo.
Parola del Signore
CANTI PER LA S. MESSA DELLE ORE 11:00
xxx. Sono qui a lodarti
Luce del mondo nel buio del cuore
vieni ed illuminami
Tu mia sola speranza di vita
resta per sempre con me
Rit.: Sono qui a lodarti, qui per adorarti,
qui per dirti che Tu sei il mio Dio.
e solo Tu sei Santo, sei meraviglioso,
degno e glorioso sei per me.
Re della storia e Re della gloria
sei sceso in Terra fra noi
con umiltà il tuo trono hai lasciato
per dimostrarci il tuo amor. Rit.
Io mai saprò quanto ti costò
lì sulla Croce morir per me.
Io mai saprò quanto ti costò
lì sulla Croce morir per me. Rit.
122. Il Signore è la luce
Il Signore è la luce che vince la notte. Rit.
Rit. Gloria, gloria, cantiamo al Signore! (2x)
Il Signore è la vita che vince la morte! Rit.
Il Signore è la gioia che vince l'angoscia! Rit.
Il Signore è il coraggio che vince il terrore! Rit.
238. Se m'accogli
Tra le mani non ho niente spero che mi accoglierai
chiedo solo di restare accanto a Te.
Sono ricco solamente dell'amore che mi dai
è per quelli che non l'hanno avuto mai. Rit.
Rit. Se m'accogli, mio Signore, altro non ti chiederò
e per sempre la tua strada la mia strada resterà
nella gioia, nel dolore, fino a quando Tu vorrai
con la mano nella tua camminerò.
Io ti prego con il cuore, so che Tu mi ascolterai
rendi forte la mia fede più che mai.
Tieni accesa la mia luce fino al giorno che Tu sai
con i miei fratelli incontro a Te verrò. Rit.
Santo gen rosso
Santo, Santo, Santo
il Signore, Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Rit. Osanna, osanna, osanna nell'alto dei cieli!
Benedetto Colui che viene
nel Nome del Signore. Rit.
Agnello di Dio
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
dona a noi la pace.
xxx. La preghiera di Gesù è la nostra
Dove due o tre sono riuniti nel mio Nome
io sarò con loro, pregherò con loro,
amerò con loro perché il mondo venga a Te,
o Padre, conoscere il tuo amore è avere vita con Te.
Voi che siete luce della Terra, miei amici,
risplendete sempre della vera luce
perché il mondo creda nell'amore che c'è in voi
o Padre, consacrali per sempre e diano gloria a Te.
Ogni beatitudine vi attende nel mio giorno
se sarete uniti, se sarete pace,
se sarete puri perché voi vedrete Dio
che è Padre, in Lui la vostra vita gioia piena sarà.
Voi che ora siete miei discepoli nel mondo
siete testimoni di un amore immenso
date prova di quella speranza che c'è in voi
coraggio, vi guiderò per sempre, io rimango con voi.
Spirito che animi la Chiesa e la rinnovi
donale fortezza, fa che sia fedele,
come Cristo che muore e risorge perché il regno
del Padre, si compia in mezzo a noi che abbiamo vita
in Lui.
222. Resta qui con noi
Le ombre si distendono, scende ormai la sera
e s'allontanano dietro i monti
i riflessi di un giorno che non finirà
di un giorno che ora correrà sempre.
Perché sappiamo che una nuova vita
da qui è partita e mai più si fermerà. Rit.
Rit. Resta qui con noi, il sole scende già
resta qui con noi, Signore è sera ormai
resta qui con noi, il sole scende già
se Tu sei tra noi, la notte non verrà.
S'allarga verso il mare il tuo cerchio d'onda
che il vento spingerà fino a quando giungerà
ai confini di ogni cuore, alle porte dell'amore vero
Come una fiamma che dove passa brucia
così il tuo amore tutto il mondo invaderà. Rit.
Davanti a noi l'umanità lotta, soffre e spera
come una terra che nell'arsura
chiede l'acqua da un cielo senza nuvole
ma che sempre le può dare vita.
Con Te saremo sorgente d'acqua pura
con Te tra noi il deserto fiorirà. Rit.