Al seguente link, il messaggio della CEI per la 46a Giornata Nazionale della Vita, intitolato: "La forza della vita ci sorprende"
https://www.chiesacattolica.it/il-messaggio-per-la-46a-giornata-nazionale-per-la-vita/
LITURGIA DELLA PAROLA
Dal libro di Giobbe (Gb 7,1-4.6-7)
Giobbe parlò e disse: "L'uomo non compie forse un duro servizio sulla Terra e suoi giorni non sono come quelli di un mercenario? Come lo schiavo sospira l'ombra e come il mercenario aspetta il suo salario, così a me sono toccati mesi d'illusione e notti di affanno mi sono state assegnate. Se mi corico dico: 'Quando mi alzerò?'. La notte si fa lunga e sono stanco di rigirarmi fino all'alba. I miei giorni scorrono più veloci di una spola, svaniscono senza un filo di speranza.
Ricordati che un soffio è la mia vita: il mio occhio non rivedrà più il bene".
Parola di Dio
Salmo responsoriale dal salmo 146 (147)
Rit.: Risanaci, Signore, Dio della vita.
È bello cantare inni al nostro Dio
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme
raduna i dispersi d'Israele. Rit.
Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome. Rit.
Grande è il Signore nostro
grande nella sua potenza;
la sua sapienza non si può calcolare.
Il Signore sostiene i poveri
ma abbassa fino a terra i malvagi. Rit.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (1Cor 9,16-19.22-23)
Fratelli,
annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone: guai a me se non annuncio il Vangelo!
Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.
Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero. Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch'io.
Parola di Dio
Alleluia, alleluia
Cristo ha preso le nostre infermità
e si è caricato delle nostre malattie. (Mt 8,17)
Alleluia
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,29-39)
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demoni; ma non permetteva ai demoni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: "Tutti ti cercano!". Egli disse loro: "Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!". E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demoni.
Parola del Signore
CANTI PER LA S. MESSA delle ore 19:00
109. Grandi cose
Rit.: Grandi cose ha fatto il Signore per noi
ha fatto germogliare i fiori fra le rocce
Grandi cose ha fatto il Signore per noi
ci ha riportati liberi alla nostra terra
Ed ora possiamo cantare, possiamo gridare
l'amore che Dio ha versato su noi.
Tu che sai strappare dalla morte
hai sollevato il nostro viso dalla polvere
Tu che hai sentito il nostro pianto
nel nostro cuore hai messo un seme di felicità. Rit.
9. Alleluia, e oggi ancora
Rit. Alleluia, alleluia, alleuia, alleluia! (2x)
Ed oggi ancora, mio Signore,
ascolterò la tua Parola
che mi guida nel cammino della vita. Rit.
27. Antica, eterna danza
Spighe d'oro al vento, antica, eterna danza
per fare un solo pane spezzato sulla mensa.
Grappoli dei colli, profumo di letizia
per fare un solo vino, bevanda della grazia.
Con il pane e il vino, Signore ti doniamo
le nostre gioie pure, le attese e le paure
frutti del lavoro e fede nel futuro
la voglia di cambiare e di ricominciare.
Dio della speranza, sorgente di ogni dono
accogli questa offerta che insieme ti portiamo.
Dio dell'universo raccogli chi è disperso
e facci tutti Chiesa, una cosa in Te.
xx. Santo Rossi
Santo, Santo, Santo il Signore
Dio dell'universo
I cieli e la Terra
sono pieni della tua gloria
Rit. Osanna, osanna, osanna nell'alto dei cieli
Benedetto Colui che viene
nel Nome del Signore. Rit.
xx. Agnello di Dio
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
dona a noi la pace.
xx. Pane di vita nuova
Pane di vita nuova,
vero cibo dato agli uomini
nutrimento che sostiene il mondo
dono splendido di grazia.
Tu sei sublime frutto
di quell'albero di vita
che Adamo non poté toccare
ora è in Cristo a noi donato. Rit.
Rit. Pane della vita,
sangue di salvezza
vero corpo, vera bevanda
cibo di grazia per il mondo.
Sei l'Agnello immolato
nel cui sangue è la salvezza
Memoriale della vera Pasqua
della nuova alleanza.
Manna che nel deserto
nutri il popolo in cammino
sei sostegno e forza nella prova
per la Chiesa in mezzo al mondo. Rit.
Vino che ci dà gioia
che riscalda il nostro cuore
sei per noi il prezioso frutto
della vigna del Signore.
Dalla vite ai tralci
scorre la vitale linfa
che ci dona la vita divina
scorre il sangue dell'amore. Rit.
Al banchetto ci inviti
che per noi hai preparato
doni all'uomo la tua Sapienza
doni il Verbo della vita.
Segno d'amore eterno
pegno di sublimi nozze
comunione nell'unico corpo
che in Cristo noi formiamo. Rit.
Nel tuo sangue è la vita
ed il fuoco dello Spirito
la sua fiamma incendia il nostro cuore
e purifica il mondo.
Nel prodigio dei pani
tu sfamasti ogni uomo
nel tuo amore il povero è nutrito
e riceve la tua vita. Rit.
Sacerdote eterno
tu sei vittima ed altare
offri al Padre tutto l'Universo
sacrificio dell'amore.
Il tuo corpo è tempio
della lode della Chiesa
dal costato tu l'hai generata
nel tuo sangue l'hai redenta. Rit.
233. Santa Maria del cammino
Mentre trascorre la vita
solo tu non sei mai
Santa Maria del cammino
sempre sarà con te.
Rit. Vieni, o Madre, in mezzo a noi
vieni Maria quaggiù.
Cammineremo insieme a Te
verso la libertà.
Quando qualcuno ti dice
"Nulla mai cambierà",
lotta per un mondo nuovo
lotta per la verità! Rit.
Lungo la strada la gente
chiusa in se stessa va
offri per primo la mano
a chi è vicino a te. Rit.
Quando ti senti ormai stanco
e sembra inutile andar
tu vai tracciando un cammino
un altro ti seguirà. Rit.