Messaggio del Santo Padre Francesco per la Quaresima 2025
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2025/02/25/0151/00312.html
LITURGIA DELLA PAROLA
Laceratevi il cuore e non le vesti
Dal libro del profeta Gioele (Gl 2,12-18)
Così dice il Signore: "Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male". Chi sa che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
Suonate il corno di Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra. Radunate il popolo, indite un'assemblea solenne, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l'altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: "Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti". Perché si dovrebbe dire fra i popoli: "Dov'è il loro Dio?".
Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo.
Parola di Dio
Salmo responsoriale dal salmo 50 (51)
Rit. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore:
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. Rit.
Sì, le mie iniquità io le riconosco
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato
quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto. Rit.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo Santo Spirito. Rit.
Rendimi la gioia della tua salvezza
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mia labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. Rit.
Riconciliatevi con Dio, ecco ora il momento favorevole
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (2Cor 5,20-6,2)
Fratelli,
noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: "Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso". Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Parola di Dio
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore. (Cfr. Sal 94,8ab)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 6,1-6.16-18)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quanto tu digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà"
Parola del Signore
CANTI PER LA S. MESSA DELLE ORE 19:00
29. (p. 21) Apri le tue braccia
Hai cercato la libertà lontano
hai trovato la noia e le catene
hai vagato senza via
solo, con la tua fame.
Rit.: Apri le tue braccia
corri incontro al Padre
oggi la sua casa
sarà in festa per te.
Se vorrai spezzare le catene
troverai la strada dell'amore
la tua gioia canterai
questa è libertà. Rit.
I tuoi occhi ricercano l'azzurro
c'è una casa che aspetta il tuo ritorno
e la pace tornerà
questa è libertà. Rit.
xx. (p. xx) Lode a Te, o Cristo, Re di eterna gloria
Rit. Lode a Te, o Cristo, Re di eterna gloria! (2x)
Signore, Tu sei veramente
il Salvatore del mondo
dammi dell'acqua viva
perché io non abbia più sete. Rit.
47. (p. 36) Cantico dei redenti
Rit.: Il Signore è la mia salvezza
e con Lui non temo più
perché ho nel cuore la certezza
la salvezza è qui con me.
Ti lodo Signore perché
un giorno eri lontano da me
ora invece sei tornato
e m'hai preso con te. Rit.
Berrete con gioia alle fonti
alle fonti della salvezza
e quel giorno voi direte:
"Lodate il Signore
invocate il suo Nome". Rit.
Fate conoscere ai popoli
tutto quello che Lui ha compiuto
e ricordino per sempre,
ricordino sempre
che il suo Nome è grande. Rit.
Cantate a chi ha fatto grandezze
e sia fatto sapere nel mondo
grida forte la tua gioia
abitante di Sion
perché grande con te è il Signore. Rit.
277. (p. 202) Ti seguirò
Ti seguirò, ti seguirò, o Signore,
e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via dell'amore
e donerò al mondo la vita.
Ti seguirò nella via del dolore
e la tua Croce ci salverà.
Ti seguirò nella via della gioia
e la tua luce ci guiderà.
Santo Bonfitto
Santo, Santo, Santo
il Signore, Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Rit. Osanna, osanna, osanna nell'alto dei cieli!
Benedetto Colui che viene
nel Nome del Signore. Rit.
Agnello di Dio
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo
dona a noi la pace.
142. (p. 105) L'uomo nuovo
Rit. Dammi un cuore, Signor,
grande per amare.
Dammi un cuore, Signor,
pronto a lottare per Te.
L'uomo nuovo creatore della Storia
costruttore di nuova umanità
L'uomo nuovo che vive l'esistenza
come un rischio che il mondo cambierà. Rit.
L'uomo nuovo che lotta con speranza
nella vita cerca verità
L'uomo nuovo non stretto da catene
l'uomo libero che esige libertà. Rit.
L'uomo nuovo che più non vuol frontiere
né violenze in questa società
L'uomo nuovo al fianco di chi soffre
dividendo con lui il tetto e il pan. Rit.
230. (p. 165) Salve Regina
Salve Regina, mater misericordiae
vita, dulcedo et spes nostra, salve.
Ad Te clamamus, exules filii Evae
ad Te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, advocata nostra
illos tuos misericordes oculos
ad nos converte.
Et Jesum, benedictum fructum ventris tui
nobis post hoc exilium ostende.
O clemens, o pia,
o dulcis Virgo Maria.