Giovedì 16 luglio 2020
Carissimi fratelli e sorelle,
c'è un passo della prima lettera ai Corinzi (1,10-13.3,5-7) dove san Paolo rimprovera i cristiani di Corinto perché si erano formati dei gruppi che si distinguevano gli uni dagli altri in base alla persona che aveva loro annunciato il Vangelo: "Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire. Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato che tra voi vi sono discordie. Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «Io invece di Cefa», «E io di Cristo». È forse diviso il Cristo? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?... Ma che cosa è mai Apollo? Che cosa è Paolo? Servitori, attraverso i quali siete venuti alla fede, e ciascuno come il Signore gli ha concesso. Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma era Dio che faceva crescere. Sicché, né chi pianta né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio, che fa crescere". Il fatto è che quei cristiani si erano affezionati a chi aveva loro annunciato il Vangelo, per primo Paolo, poi Apollo, infine Cefa cioè Pietro... dimenticandosi che tutti avevano annunciato la stessa cosa, cioè la persona e il messaggio di Gesù Cristo, figlio di Dio. E' un po' così anche per il cambio del parroco: molti si affezionano e quando un parroco se ne va sono spiacenti se non addolorati; tantissime persone direttamente o per telefono mi hanno fatto sapere quanto loro dispiaccia che io cambi parrocchia, alcune hanno anche pianto... Tutto questo va bene, è in fin dei conti è il riconoscimento che io qui ho fatto del mio meglio, ma poi bisogna ricordarsi di quanto dice san Paolo: ogni parroco è annunciatore del Vangelo servitore della vita cristiana dei fedeli, e ognuno lo fa "come il Signore gli ha concesso", cioè secondo le sue caratteristiche, il suo temperamento e le sue capacità. In 210 anni la parrocchia del Carmine - nata nel 1810 con il trasferimento della sede dalla chiesa di S. Giacomo alla nostra Basilica - ha avuto 9 parroci: don Francesco Alberti (1810-13) già parroco di S. Giacomo da oltre 50 anni, don Angelo Bonomi (1813-1830), mons. Giuseppe Cheberle (1830-1883), mons. Antonio Rampazzo (1883-1906), mons. Ettore Maria Pagnacco (1906-1921), mons. Melchiorre Formaglio (1922-1946), mons. Giovanni Mason (1946-1971), mons. Lino Giacomazzo (1971-2009) e infine il sottoscritto, che sarà sostituito dall'attuale segretario del vescovo don Matteo Naletto: ognuno col suo carattere, ognuno con i suoi doni particolari, tutti al servizio di Gesù Cristo e della sua Chiesa, tutti al servizio della fede di generazioni di cristiani che hanno abitato in questo territorio, tutti impegnati nell'annuncio del Vangelo; ognuno ha interpretato il proprio ruolo con la sua originalità di persona unica e irripetibile, piantando semi di fede e di amore e irrigando i semi che il predecessore aveva a sua volta piantato traendone frutti di vita cristiana autentica per i suoi fedeli. Si potrebbe obiettare che i miei predecessori sono stati in sede più a lungo di me. Mi sono spesso sentito dire: "Ma don Lino è stato qui per quasi 40 anni, perché lei no?". La risposta è molto semplice: il rapido evolversi della società unito ad un numero minore di preti esige un avvicendamento più rapido rispetto ad un tempo, e bisogna ricordare anche che i sacerdoti sono a servizio delle necessità della diocesi: io stesso prima di venire qui ero stato parroco in altre tre parrocchie, e per un tempo molto più breve di quello che ho trascorso qui con voi.
E' naturale provare tristezza per il parroco che se ne va, dovrebbe essere altrettanto naturale accogliere chi viene "nel nome di Cristo", per fare con voi un nuovo pezzo di strada a servizio dell'unico Signore di tutti, partendo da quanto è stato fatto finora e aggiungendovi col tempo la sua personale visione, come hanno fatto tutti i suoi predecessori, me compreso. Per me sono stati 11 anni carichi di sfide e di soddisfazioni, ora sono chiamato in una altro luogo, al servizio di Cristo e della sua Chiesa. Spero che mi accompagniate con la vostra preghiera e che anche in futuro non vi dimentichiate di pregare per me. Pace e bene a tutti.
Il parroco don Alberto
Lunedì 13 martedì 14 e mercoledì 15.
Per evitare assembramenti il tavolo con gli oggetti religiosi non ci sarà; resterà però possibile prenotare le Ss. Messe.
11,45: tradizionale benedizione dell’uva primaticcia che le persone porteranno da casa.
Ore 16,00: benedizione e imposizione dello scapolare (gli scapolari verranno consegnati sul momento)
Canti S.Messa delle ore 11:00
Giovane donna
Giovane donna attesa dell’umanità
un desiderio d’amore e pura libertà.
Il Dio lontano è qui vicino a te,
voce e silenzio, annuncio di novità.
Rit.: Ave Maria, ave Maria!
Ave Maria, ave Maria!
Dio t’ha prescelta
qual Madre piena di bellezza
ed il suo amore ti avvolgerà con la sua ombra Grembo per Dio venuto sulla terra
Tu sarai madre di un uomo nuovo. Rit.
Ecco l’ancella che vive della sua parola
libero il cuore, perché l’amore trovi casa.
Ora l’attesa è densa di preghiera
e l’uomo nuovo è qui in mezzo a noi. Rit.
Alleluia! E oggi ancora
Alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia!
Alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia! (2x)
Ed oggi ancora, mio Signore,
ascolterò la tua Parola
che mi guida nel cammino della vita.
Come Maria
Vogliamo vivere, Signore,
offrendo a Te la nostra vita.
Con questo pane e questo vino
accetta quello che noi siamo.
Vogliamo vivere, Signore,
abbandonati alla tua voce,
staccati dalle cose vane,
fissati nella vita vera.
Rit.: Vogliamo vivere, come Maria,
l’irraggiungibile, la Madre amata,
che vince il mondo con l’Amore.
E offrire sempre la tua vita
che viene dal cielo.
Accetta dalle nostre mani
come un’offerta a Te gradita
i desideri di ogni cuore,
le ansie della nostra vita.
Vogliamo vivere Signore,
accesi dalle tue parole,
per ricordare ad ogni uomo
la fiamma viva del tuo Amore. Rit.
Santo gen rosso
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell’universo
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Rit.: Osanna! Osanna!
Osanna nell’alto dei cieli!
Osanna! Osanna!
Osanna nell’alto dei cieli!
Benedetto Colui che viene
nel nome del Signore. Rit.
Ave Maria (VP)
Rit. Ave Maria, ave!
Ave Maria, ave!
Donna dell’attesa
e Madre di speranza, ora pro nobis,
Donna del sorriso
e Madre del silenzio, ora pro nobis,
Donna di frontiera
e Madre dell’ardore, ora pro nobis,
Donna del riposo
e Madre del sentiero, ora pro nobis. Rit.
Donna del deserto
e Madre del respiro, ora pro nobis,
Donna della sera
e Madre del ricordo, ora pro nobis,
Donna del presente
e Madre del ritorno, ora pro nobis,
Donna della terra
e Madre dell’Amore, ora pro nobis. Rit.
Salve Regina
Salve Regina, mater misericordiae
Vita, dulcedo et spes nostra salve.
Ad Te clamamus, exsules filii Evae
ad Te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, Advocata nostra
illos tuos misericordes oculos
ad nos converte.
Et Iesum, benedictum fructum ventris tui
nobis post hoc exilium ostende.
Oh clemens, oh pia
oh dulcis, Virgo Maria.
Canti S.Messa delle ore 18:30
Vergin Santa
Vergin Santa, Dio t’ha scelta
con un palpito d’amor
per dare a noi il tuo Gesù
piena di grazia noi t’acclamiam.
Rit. Ave, ave, ave Maria!
Per la fede ed il tuo amor,
oh, ancella del Signor,
portasti al mondo il Redentor,
piena di grazia noi ti lodiam. Rit.
Tu conforti la nostra vita
sei speranza nei dolor
perché di gioia ci colmi il cuor
piena di grazia noi t’acclamiam. Rit.
Gloria eterna al Padre cantiamo,
al suo Figlio Redentor,
al Santo Spirito vivo nei cuor
ora e sempre nei secoli. Amen. Rit.
Gloria
Gloria, gloria, in excelsis Deo
Gloria, gloria, in excelsis Deo!
Alleluia! Canto per Cristo
Rit. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia
Canto per Cristo, che mi libererà
quando verrà nella gloria
quando la vita con Lui rinascerà,
alleluia, alleluia. Rit.
Canto per Cristo, in Lui rifiorirà
ogni speranza perduta:
ogni creatura con Lui risorgerà,
alleluia, alleluia. Rit.
Canto per Cristo un giorno tornerà
festa per tutti gli amici,
festa di un mondo che più non morirà,
alleluia, alleluia. Rit.
Giovane donna
Giovane donna attesa dell’umanità
un desiderio d’amore e pura libertà.
Il Dio lontano è qui vicino a te,
voce e silenzio, annuncio di novità.
Rit.: Ave Maria, ave Maria!
Ave Maria, ave Maria!
Dio t’ha prescelta
qual Madre piena di bellezza
ed il suo amore ti avvolgerà con la sua ombra Grembo per Dio venuto sulla terra
Tu sarai madre di un uomo nuovo. Rit.
Ecco l’ancella che vive della sua parola
libero il cuore, perché l’amore trovi casa.
Ora l’attesa è densa di preghiera
e l’uomo nuovo è qui in mezzo a noi. Rit.
Santo Bonfitto
Santo, Santo, Santo il Signore
Dio dell’universo
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Osanna, Osanna, osanna nell’alto dei cieli!
Osanna, Osanna, osanna nell’alto dei cieli!
Benedetto Colui che viene
nel nome del Signore
Osanna, Osanna, osanna nell’alto dei cieli!
Osanna, Osanna, osanna nell’alto dei cieli!
È l’ora che pia
È l’ora che pia la squilla fedel
le note ci invia dell’Ave del ciel.
Rit. Ave, ave, ave Maria!
Ave, ave, ave Maria!
Umil Bernardetta del messo divin
per mano s’affretta al fiume vicin. Rit.
Un soffio di vento l’avviso ne dà
che questo il momento di grazia sarà. Rit.
Nel piano di Dio l’eletta sei Tu
che porti nel mondo il Figlio Gesù. Rit.
A Te, Immacolata, la lode, l’amor,
Tu doni alla Chiesa il suo Salvator. Rit.
Di tutti i malati solleva il dolor,
consola chi soffre nel corpo e nel cuor. Rit.
Proteggi il cammino di un popol fedel,
ottieni ai tuoi figli di giungere al ciel. Rit.
Immacolata
Immacolata Vergine bella
di nostra vita Tu sei la stella.
Fra le tempeste, deh! Guida il cuore
di chi t’invoca, Madre d’amore.
Rit. Siam peccatori, ma figli tuoi,
Immacolata, prega per noi. (2x)
Tu che nel cielo siedi Regina
a noi pietosa lo sguardo inchina. Rit.
Pel divino Figlio che stringi al petto
deh! Non privarci del tuo affetto. Rit.
S.Maria del Cammino
Mentre trascorre la vita
solo tu non sei mai
Santa Maria del cammino
sempre sarà con te.
Rit. Vieni, o Madre, in mezzo a noi
vieni Maria quaggiù
Cammineremo insieme a Te
verso la libertà.
Quando qualcuno ti dice:
“Nulla mai cambierà!”,
lotta per un mondo nuovo,
lotta per la verità! Rit.
Lungo la strada la gente
chiusa in se stessa va
Offri per primo la mano
a chi è vicino a te. Rit.
Quando ti senti ormai stanco
e sembra inutile andar,
tu vai tracciando un cammino:
un altro ti seguirà. Rit.
Salve Regina
Salve Regina, mater misericordiae
Vita, dulcedo et spes nostra salve.
Ad Te clamamus, exsules filii Evae
ad Te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, Advocata nostra
illos tuos misericordes oculos
ad nos converte.
Et Iesum, benedictum fructum ventris tui
nobis post hoc exilium ostende.
Oh clemens, oh pia
oh dulcis, Virgo Maria.
Vergin Santa
Vergin Santa, Dio t’ha scelta
con un palpito d’amor
per dare a noi il tuo Gesù
piena di grazia noi t’acclamiam.
Rit. Ave, ave, ave Maria!
Per la fede ed il tuo amor,
oh, ancella del Signor,
portasti al mondo il Redentor,
piena di grazia noi ti lodiam. Rit.
Tu conforti la nostra vita
sei speranza nei dolor
perché di gioia ci colmi il cuor
piena di grazia noi t’acclamiam. Rit.
Gloria eterna al Padre cantiamo,
al suo Figlio Redentor,
al Santo Spirito vivo nei cuor
ora e sempre nei secoli. Amen. Rit.