Orari S. Messe

Domenica e festivi:
8.00 - 9.30 - 11.00 - 12.15 - 19.00


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Foglietto parrocchiale

Quaresima 2025

Giubileo 2025

Parola vivente - Le letture della Domenica
 
Carissimi fratelli e sorelle,
 come ogni anno all’inizio della Quaresima, anche oggi siamo invitati a “fare deserto”. Qui per 40 anni ha abitato il popolo di Israele dopo la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto (come viene ricordato, sia pure indirettamente, nella prima lettura), qui Gesù “pieno di Spirito Santo...era guidato nel deserto, per 40 giorni, tentato dal diavolo”. Queste parole del Vangelo di oggi (Luca 4,1-13) ci introducono ai due aspetti con cui la Sacra Scrittura ci presenta il deserto: da una parte è il luogo del silenzio, dove tutto tace, dove la mancanza di rumori, di distrazioni, di tutto ciò che rende frenetica la vita incoraggia a rientrare in se stessi e a scoprire dentro di sé e intorno a sé la presenza dello Spirito di Dio, che proprio nel silenzio si fa sentire; dall’altra parte il deserto è anche mancanza di tutto, non c’è acqua, il cibo va razionato e non esistono comodità, e allora tutto diventa tentazione, allora si è messi di fronte al male che pure troviamo dentro di noi e intorno a noi, un male che nella sua massima concentrazione assume una dimensione personale (quello che chiamiamo diavolo o satana), un male contro cui bisogna sempre lottare senza arrendersi, fino a vincerlo. Gesù essendo Dio non ha mai peccato (il peccato è allontanarsi da Dio, ma come può Dio allontanarsi da se stesso?), ma come uomo ha avuto anche lui le sue tentazioni, proprio lì nel deserto dove la mancanza di tutto ti fa venire voglia di tutto; e la tentazione è proprio la voglia insopprimibile, il desiderio bruciante di fare qualcosa che sappiamo non essere bene (o essere male) per noi. La prima tentazione è originata dalla fame, e si concretizza nella voglia di procurarsi il pane con un miracolo: e chi glielo impedisce? Lui è Dio, e quindi tutto gli è possibile; è la tentazione che colpisce ognuno di noi, almeno qualche volta: avere tutto, subito, senza fatica, scegliendo la strada più facile ma peggiore, come l’imbroglio, il furtarello il raggiro, la menzogna etc….e quando uno queste cose comincia a farle ripetutamente rischia di non fermarsi più, senza accorgersi che giorno dopo giorno si sta scavando la sua personale strada verso l’inferno; certo la misericordia di Dio è infinita, ma dobbiamo aprirle il nostro cuore perché possa entrare, e aprire il nostro cuore a Dio significa convertirsi e cambiare vita... La seconda tentazione è più seria, perché non riguarda il soddisfacimento delle necessità naturali umane (rappresentate dalla fame), ma di qualcosa di totalmente negativo perché pone l’uomo contro l’uomo: la ricerca del potere e della ricchezza senza esitare di fronte a niente; è l’espressione dell’egoismo più puro, quando uno arriva a pensare solo a se stesso e confonde una giusta affermazione di se con l’accumulo di ricchezze, di “onori” e di potere che inevitabilmente lo conducono a trattare gli altri come strumenti da sfruttare e non come il prossimo da amare, schiacciando chi è sotto e invidiando chi è sopra; è il seme di ogni divisione, dalle rivalità personali ai crimini alle guerre di ogni tipo. Mettersi su questa strada è non solo fare il male, ma adorarlo perché il male, come dice la parola stessa diavolo (dal greco “diaballo”, cioè strappo, divido) è sempre divisione da se stessi, dagli altri e da Dio. E qui arriva la terza tentazione, quella dell’onnipotenza: se sei Dio in terra, comportati come tale, gettati dall’alto e gli angeli ti sosterranno. Ma Dio si è fatto uomo per vivere da uomo in modo da aprire una strada che gli uomini possano percorrere per giungere a Dio: uomini, non superuomini o semidei. Nel mondo ci sono già abbastanza “padri eterni” che sanno e fanno tutto loro, senza accorgersi che sono poca cosa; e così facendo si allontanano dalla fonte della loro stessa vita e non si accorgono che hanno la morte dentro. Gesù resiste alle tentazioni richiamandosi alla parola di Dio, cui sempre bisogna ritornare se si vuole resistere al male e vincerlo. E noi? Noi dobbiamo accontentarci di buone intenzioni che spesso degenerano in cattive azioni. Cosa possiamo fare per migliorare? E’ Quaresima: rientriamo in noi stessi, facciamo deserto rinunciando a qualche comodità con una sana penitenza per sperimentare proprio attraverso la mancanza di cose materiali la presenza di Dio che bussa sempre alla nostra porta trovandoci però chiusi e distratti; solo così riscopriremo la sua potenza di salvezza di cui ci parla la seconda lettura (Lettera ai Romani 10,8-13) che è più vicina di quanto possiamo immaginare, perché è presente nella sua parola che in qualsiasi momento possiamo ascoltare facendola entrare nella nostra mente e nel nostro cuore. Allora scopriremo che il Signore è veramente con noi come è stato con il popolo d’Israele al tempo dell’Esodo (prima lettura, Deuteronomio 26,4-10) accompagnandolo, assistendolo e dischiudendogli prospettive nuove di sviluppo e di prosperità.
 
Il Parroco don Alberto
 
 
Avvisi Parrocchiali
“Al pozzo del cuore di Dio”: intenzioni raccolte in chiesa, consegnate alle Suore Elisabettine per la preghiera personale e comunitaria; Rosario chiesa di S. Giuseppe (via Vendramini) I sabato del mese ore 9,30.
Pulizie della Basilica: ogni primo mercoledì del mese, ore 8,30.
Catechesi dei ragazzi dalla prima elementare alla terza media: ogni mercoledì dalle 16,45 alle 17,45.
Gruppo prima media: sabato ore 15,00 in Patronato.
Giovanissimi - adolescenti: domenica ore 18,00 i più giovani, gli altri sabato pomeriggio. Orari sono suscettibili di cambiamenti secondo le esigenze dei ragazzi.
Catechesi degli adulti: ogni lunedì alle ore 16,00 nella Sala del Capitolo. Tema dell'anno: approfondimento dei contenuti della S. Messa..
Gruppo Adulti di Azione Cattolica: ogni martedì alle ore 17,30 nella Sala Parrocchiale per riflettere insieme sulle letture della domenica successiva.
Gruppo terza età "Lavoro e sorriso": ogni giovedì dalle ore 16,00 alle 18,00 nella Sala Parrocchiale.
Oggi alle 10,00si tiene il terzo incontro per i ragazzi (seguiti dalle catechiste) e i genitori (con gli accompagnatori degli adulti) di II elementare.
 
Settimana della Comunità: continua con il seguente programma
Oggi a tutte le Ss. Messe si terrà una raccolta di generi alimentari promossa dalla Caritas parrocchiale per le borse della spesa; ringraziamo quanti vorranno partecipare, insieme ai ragazzi che compongono le borse e ai volontari che le distribuiscono
Nei giorni mercoledì 6, giovedì 7, venerdì 8, e Lunedì 11 marzo la Basilica rimarrà aperta dopo la S. Messa della sera fino alle ore 21,00 per la lettura del Vangelo secondo Luca e l'Adorazione Eucaristica.
Martedì 12 ci sarà la conclusione vicariale con la S. Messa alle ore 18,00 nella  chiesa dei Servi: siamo invitati a partecipare.
 
Le pulizie della Basilica si terranno mercoledì prossimo 13 marzo. Chi ha tempo e buona volontà è il benvenuto. Tenere pulita e in ordine la propria chiesa è un servizio prezioso per tutta la comunità.
 
Quaresima 2018
Ogni venerdì dopo la S. Messa delle ore 17,00 verrà celebrato il Pio Esercizio della Via Crucis.
Nei mercoledì di Quaresima (a cominciare da mercoledì 13) i ragazzi sono invitati a venire al catechismo alle ore 16,40: ci si trova come al solito in Patronato, si passa in Chiesa per la Via Crucis a tappe (tre stazioni alla volta) e poi si va nelle classi per la catechesi, fino all’orario normale di conclusione. Ad uno degli incontri di catechismo i ragazzi saranno invitati a portare dei generi alimentari per le “borse della spesa” come segno di attenzione concreta ai bisogni dei più poveri.
Nelle domeniche di Quaresima a partire da domenica prossima alle ore 16,15 nella Scoletta si terrà la preghiera del Vespro domenicale, con una brevissima riflessione sulla lettura del giorno. Conclusione entro le ore 17,00 con la Benedizione Eucaristica.
Via Crucis cittadina presieduta dal vescovo Claudio: giovedì 28 marzo alle ore 18:30  con partenza dalla Basilica del Santo e arrivo in Cattedrale.
 
80° anniversario del Santuario San Giuseppe - Missionari Comboniani
Domenica 17 marzo ore 17,30 presso la Sala del Capitolo ci sarà una conferenza dal titolo "Storia e memoria"; relatori il prof. Giuseppe Butturini e il giornalista Paolo Donà; coordinerà p. Aurelio Boscaini.
Domenica 24 marzo ore 10,30 nel Santuario di S. Giuseppe ci sarà la S. Messa solenne presieduta da padre Tesfaye Tadesse Gebresilasie, superiore generale dei Missionari Comboniani.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Archivio letture settimanali

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Parrocchia S. Maria del Carmine
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35137 Padova (PD)
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E-mail: carminepd@gmail.com