Orari S. Messe

Domenica e festivi:
8.00 - 9.30 - 11.00 - 12.15 - 19.00


Leggi tutto

Foglietto parrocchiale

Quaresima 2025

Giubileo 2025

Domenica 3 marzo 2019

Parola vivente - Le letture della Domenica

Carissimi fratelli e sorelle,
 il Vangelo e la prima lettura (Siracide 27,5-89 dicono che ciò che noi siamo si manifesta al di fuori attraverso i frutti che portiamo: il nostro mondo interiore si comunica cioè attraverso le parole e si verifica nei comportamenti, per cui a pensieri buoni seguono parole buone e azioni buone, a pensieri cattivi parole e azioni cattive. Tutto molto semplice, in apparenza: ma che non sia così ce lo dice lo stesso Vangelo, che nella sua parte centrale riporta una delle norme di saggezza più belle e profonde che esistano. Si tratta del famoso detto di Gesù sulla trave e la pagliuzza, che in primo luogo è un invito a conoscere se stessi prima di mettere il becco su ciò che fanno gli altri. Più di 400 anni prima il filosofo greco Socrate - uno dei pilastri nella storia del pensiero europeo - aveva fatto della conoscenza di sé il punto di partenza del proprio insegnamento: se voglio capire qualcosa degli altri devo prima conoscere me stesso, visto che sono un essere umano e che anche gli altri lo sono allo stesso modo. Certo, una volta che ho conosciuto bene me stesso non potrò dire di conoscere bene chi mi sta vicino, ma potrò comprenderlo e capirne il comportamento visto che è un mio simile. E' lo stesso ragionamento che fa Gesù nel Vangelo: come puoi permetterti di togliere la pagliuzza dall'occhio del fratello quando non ti accorgi della trave che è nel tuo? In altre parole: come ti permetti di criticare gli errori altrui quando non ti accorgi che tu ne stai commettendo di più grandi? Ma come faccio io ad accorgermi dei miei errori, delle mie mancanze, dei miei difetti? Un modo c'è: devi conoscere te stesso, devi entrare nel tuo mondo interiore - fatto di pensieri, ma anche di pulsioni irrazionali, di paure, di sentimenti e di passioni - e vigilare su di esso. Dovresti cioè farti continuamente l'esame di coscienza: è l'unico modo per prevenire - almeno in parte, perché nessuno è perfetto - comportamenti scorretti, parole pesanti, azioni cattive e così via, che un po' alla volta diventano come travi conficcate nel tuo occhio che  che ti impediscono di vedere l'altro in modo obiettivo perché pensi che sia come te; anzi, siccome ognuno di noi si pensa migliore degli altri, finisce che pensi il tuo prossimo peggiore di te ergendoti a suo giudice. Conoscere se stessi significa vedersi per come si è, guardare in faccia tutto ciò che di negativo c'è dentro di noi e cercare di eliminarlo per fare più spazio al positivo. Ma guardarmi dentro e vedermi per come sono mi aiuterà anche a vedere con occhi diversi gli altri, perché certo ne noterò i difetti e i cattivi comportamenti, ma sapendo che anch'io ho i miei e riconoscendo che i miei sono forse anche maggiori. E come vorrei che qualcuno vedendo le mie negatività riuscisse a comprendermi e perdonarmi, così farò io nei confronti delle negatività altrui. Non solo: come vorrei che ci fosse qualcuno che vedendomi sbagliare me lo facesse notare perché mi vuole bene, così potrò fare anch'io con chi sbaglia, ma non sarà un giudizio né una critica gratuita, ma un atto d'amore nato dalla sofferenza di vedere che l'altro sta sbagliando; e lo farò nel modo giusto, nel momento giusto, con le parole giuste, perché "tolta la trave dal tuo occhio, ci vedrai meglio per togliere la trave dall'occhio del fratello". Ecco che questo semplice detto di Gesù porta a compimento il discorso cominciato due domeniche fa con le beatitudini e proseguito domenica scorsa con la necessità di perdonare, di aver misericordia, di amare facendo della propria vita un dono di sé. San Paolo nella seconda lettura (1Corinzi 15,54-58) ci ricorda che noi siamo fatti per la vita, per l'eternità: la morte è stata sconfitta. Ma proprio per questo dobbiamo saper dissipare le nostre tenebre interiori prima che si trasformino in quei "pezzi di morte" che sono i peccati: non ci riusciremo mai del tutto, ma un'attenta vigilanza sul nostro mondo interiore ci aiuterà  ad evitare gli errori più grossi e a comprendere e perdonare quelli altrui. Pace e bene a tutti.

Il Parroco don Alberto

Avvisi Parrocchiali
“Al pozzo del cuore di Dio”: intenzioni raccolte in chiesa, consegnate alle Suore Elisabettine per la preghiera personale e comunitaria; Rosario chiesa di S. Giuseppe (via Vendramini) I sabato del mese ore 9,30.
Pulizie della Basilica: ogni primo mercoledì del mese, ore 8,30.
Catechesi dei ragazzi dalla prima elementare alla terza media: ogni mercoledì dalle 16,45 alle 17,45.
Gruppo prima media: sabato ore 15,00 in Patronato.
Giovanissimi - adolescenti: domenica ore 18,00 i più giovani, gli altri sabato pomeriggio. Orari sono suscettibili di cambiamenti secondo le esigenze dei ragazzi.
Catechesi degli adulti: ogni lunedì alle ore 16,00 nella Sala del Capitolo. Tema dell'anno: approfondimento dei contenuti della S. Messa..
Gruppo Adulti di Azione Cattolica: ogni martedì alle ore 17,30 nella Sala Parrocchiale per riflettere insieme sulle letture della domenica successiva.
Gruppo terza età "Lavoro e sorriso": ogni giovedì dalle ore 16,00 alle 18,00 nella Sala Parrocchiale.
Prove di canto per tutti: sabato 9 marzo alle ore 17,30 in Patronato .
 
Oggi ore 11,00:Battesimo di Roberto Di Noia: un augurio alla famiglia.
 
Da domani le S. Messe feriali tornano ad essere celebrate in Basilica.
 
Lunedì 4 marzo ore 9,30 in Basilica incontro mariano di preghiera guidato da don Candido. Ore 9,30 Adorazione Eucaristica e S. Rosario meditato; ore 10,30 meditazione. Ore 11,00 S. Messa e consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.
 
Le pulizie della Basilica sono spostate dal primo al secondo mercoledì del mese - cioè al 13 marzo - in quanto alcune delle signore non possono venire 1 primo mercoledì.
 
Settimana della Comunità (6 - 12 marzo)
E' un'esperienza che abbiamo già fatto gli scorsi due anni con buon successo su proposta della diocesi, che la indica come un punto fermo nella vita della Parrocchie, collocandola sempre all'inizio della Quaresima. Il Consiglio Pastorale riunitosi venerdì 8 febbraio ha sostanzialmente confermato il programma dello scorso anno:
Nei giorni mercoledì 6, giovedì 7, venerdì 8, e lunedì 11 marzo ripeteremo l'iniziativa degli scorsi anni: al termine della S. Messa delle ore 19,00 la Basilica rimarrà aperta dopo la S. Messa della sera fino alle ore 21,00 (o anche un po’ di più secondo le esigenze dei presenti): davanti all’altare dalla Madonna del Carmine alcuni banchi verranno disposti frontalmente  per favorire la partecipazione (resteranno così per tutta la settimana); al termine della S. Messa verrà esposto il Ss.mo Sacramento e verrà letto il Vangelo di Luca, circa 4 capitoli al giorno, lasciando un congruo spazio per la preghiera personale. Il parroco sarà sempre a disposizione per eventuali confessioni.
Sabato 9 marzo la chiesa verrà chiusa secondo l’orario normale, dopo la S. Messa delle ore 19,00, perché alle ore 20,00 nella Sala Parrocchiale sono invitati i volontari parrocchiali (catechiste, caritas, pulizie della chiesa, animatori, gruppo lavoro e sorriso, gruppo cultura, coro etc.) per una cena insieme condividendo ciò che ognuno avrà portato.
Anche domenica 10  La Basilica verrà chiusa alla fine della S. Messa delle 19,00: la domenica infatti è sempre giornata della comunità, perché è il giorno in cui ci si trova insieme fra di noi e con Gesù: non è perciò opportuno aggiungervi altre iniziative. La dimensione comunitaria verrà in ogni caso ulteriormente  sottolineata dalla raccolta di generi alimentari promossa dalla Caritas parrocchiale per le borse della spesa, i cui avvisi specifici sono nel bancone del Crocifisso.
Martedì 12 ci sarà la conclusione vicariale con la S. Messa alle ore 18,00 nella  chiesa dei Servi.
 
Quaresima 2018
 
Mercoledì delle Ceneri, 6 marzo: inizio del Tempo di Quaresima.
Ss. Messe ore 7,00-8,00-17,00-19,00: a tutte le Ss. Messe - che saranno celebrate in Basilica - verranno benedette e distribuite le Sacre Ceneri. Alla S. Messa delle ore 17,00 sono invitati i ragazzi del catechismo e i genitori che possono essere presenti. In questo giorno, come segno di penitenza e conversione, siamo invitati ad osservare il digiuno e l’astinenza dalle carni.
 
Ogni venerdì dopo la S. Messa delle ore 17,00 verrà celebrato il Pio Esercizio della Via Crucis.
Nei mercoledì di Quaresima (a cominciare da mercoledì 13) i ragazzi sono invitati a venire al catechismo alle ore 16,40: ci si trova come al solito in Patronato, si passa in Chiesa per la Via Crucis a tappe (tre stazioni alla volta) e poi si va nelle classi per la catechesi, fino all’orario normale di conclusione. Ad uno degli incontri di catechismo i ragazzi saranno invitati a portare alcuni generi alimentari per le “borse della spesa” come segno di attenzione concreta ai bisogni dei più poveri.
 
Nelle domeniche di Quaresima a partire da domenica prossima alle ore 16,15 nella Scoletta si terrà la preghiera del Vespro domenicale, con una brevissima riflessione sulla lettura del giorno. Conclusione entro le ore 17,00 con la Benedizione Eucaristica.
 
Dal 23 al 30 agosto don Alberto Albertin organizza un pellegrinaggio in Turchia su passi di San Paolo. Informazioni più precise nella bacheca in  basilica.
 
Domenica 24 marzo di quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario del Santuario di S. Giuseppe dei missionari comboniani: alle ore 10,30 vi sarà la S. Messa solenne celebrata dal Superiore Generale dell'Ordine. Domenica 17 alle ore 17,30 nella Sala del Capitolo ci sarà una conferenza sull'argomento: titolo e relatore verranno comunicati prossimamente.

 

 

 

 

 

 

 

Archivio letture settimanali

Info parrocchia

Parrocchia S. Maria del Carmine
Piazza Petrarca 1
35137 Padova (PD)
Tel. ufficio parrocchiale: 049/87.60.422
E-mail: carminepd@gmail.com